Gli stadi raccontano delle storie meravigliose, ma che a volte necessitano di un cambio scenario. Non è per questo motivo, però, che è giusto cancellare dalla memoria gli impianti che hanno ospitato alcune fra le partite più significative del calcio mondiale. Il decadimento in disuso di una struttura non può e non deve lavare via il ricordo di tutte le imprese compiute al suo interno.
E’ per questa ragione che noi di TS.com abbiamo deciso di creare una sezione completamente dedicata agli stadi storici. Vogliamo celebrare insieme a voi quelle pagine di storia calcistica che si sono tenute nella pancia di complessi ormai non più sfruttati o persino del tutto demoliti. Sebbene non sia più possibile visitare internamente questi impianti, riteniamo che per un appassionato di calcio sia decisamente interessante scoprire alcune fra le chicche e curiosità più simpatiche legate ai vecchi impianti.
Se abbiamo acceso il tuo coinvolgimento emotivo, non ti resta altro che sfogliare la categoria per soddisfarlo.
Lo stadio Foggia prende il nome di Pino Zaccheria ed edificato in via Vincenzo Gioberti. L’impianto possiede 25.085 posti a sedere (di cui solo 14.530 omologati) ed ospita le gare interne dei rossoneri di Puglia. La storia dello Stadio di Foggia Zaccheria I lavori per la costruzione iniziarono e vennero ultimati nel 1925. Tre anni dopo furono Approfondisci
Lo Stadio di Cagliari Sant’Elia è il principale impianto sportivo della Sardegna, che prende il nome dal quartiere omonimo in cui è situato nel capoluogo di regione. Originariamente nato come stadio polivalente, con tanto di pista d’atletica, l’impianto è stato oggetto nel corso del tempo di una riduzione della sua capienza, nonché di una serie di vicissitudini che hanno portato a Approfondisci
